Vi propongo come spunto di riflessione uno scambio avvenuto con un allievo del corso “Maria Maddalena e Il Sacro Femminile”.
DOMANDA: Nelle relazioni dove cercavo amore, quando poi colmavo il mio bisogno, mi accorgevo di non avere più amore per l’altra persona… Vuol dire che dovrei avvicinarmi all’altro senza bisogno?
RISPOSTA: Il punto non è che non deve esserci un bisogno, o che non posso fare qualcosa che soddisfi anche un mio bisogno, fisico (sessualità), affettivo (amore) o mentale (riconoscimento) che sia.
Il punto è: qual è la parte che comanda? Sono mosso dal bisogno o da ciò che voglio davvero? Sono mosso dal mio centro o da una mia parte secondaria?
Amarmi è ascoltare ciò che voglio davvero e darmelo.
Il problema non è se scrivo un post su Facebook (precedentemente si era fatto un esempio tratto dai social) e IN PIÙ ne ricavo una gratificazione dovuta ai “mi piace”, ma se scrivo il post SOLO per avere i “mi piace”.
Allora faccio qualcosa che -sotto, sotto- non sento realmente.
Il punto è che magari, se mi fossi ascoltato, avrei sentito che avevo bisogno di una passeggiata, anziché di scrivere un post.
Il problema non è se mi avvicino una donna, e stando con lei traggo ANCHE una gratificazione del mio bisogno…
Il problema è se mi avvicino a una donna a cui NON vorrei avvicinarmi, SOLO per gratificare il bisogno…
Allora ovviamente, una volta soddisfatto il bisogno, viene meno ogni interesse, perché non c’era mai stato un interesse che andasse oltre il bisogno.
Bisogno non è solo attrazione fisica o bisogno affettivo, ma anche bisogno di scambio intellettuale o spirituale, beninteso. Anche ammirare la parte intellettuale e\o spirituale di qualcuno, può essere un motore superificiale, se non fa parte di un amore autentico per l’essenza di TUTTA la persona, e non solo una sua parte.
Al di là del bisogno, voglio davvero questa cosa o questa persona?
Avere bisogno non è volere, è avere bisogno. È diverso.
Se invece faccio ciò che voglio e sento davvero, se scrivo un post che voglio davvero scrivere, ho l’appagamento interiore essenziale derivante dal fare ciò che sento e IN PIÙ ho il piacere del ricevere i “mi piace”. Tanto meglio.
Stessa cosa per le relazioni. Se frequento una persona che voglio realmente frequentare, allora ricavo un appagamento interiore, generato dalla mia Anima, dovuto al semplice fatto che mi sto ponendo in armonia con il mio cuore, perché sto agendo sulla base di ciò che sento davvero. E IN PIÙ, proverò anche l’appagamento generato dalla compagnia dell’altra persona.
“Anche”, non “solo”: qui c’è tutta la differenza del mondo.
Come ci lavoro? Quando sento la voglia di scrivere qualcosa su Facebook, o quando ho appena incontrato una persona e ho voglia di frequentarla, metto un “tempo di attesa”.
Aspettando, lasciamo emergere il sentire più profondo, ed emergono i segnali che potrebbero indicarci che non vogliamo realmente qualcosa.
Se lascio emergere di cosa non ho voglia, permetto all’Anima di dirmi anche di cosa ha davvero voglia.
Nel caso della relazione, se non esco con una persona con cui non voglio realmente uscire, mi tengo anche libero per incontrare una persona che voglio davvero.
Se faccio sempre le cose d’impulso, senza mai prendere lo spazio e il tempo per ascoltare ciò che sento davvero, faccio come -ad esempio- mia madre che era distratta o assente rispetto ai miei bisogni e poi cercava di rimediare facendo delle cose “per me”, che non avevo realmente chiesto e di cui non avevo davvero bisogno.
Sto replicando la storia della mia ferita.
Andando ancora più sul pratico, nelle relazioni di coppia, sarebbe sano tornare a trascorrere mesi e mesi di frequentazione prima di arrivare al rapporto sessuale, che dovrebbe essere il punto d’arrivo e non di partenza, rispetto alla costruzione dell’intimità e della fiducia con l’altra persona, e al processo di emersione dei nostri sentimenti autentici.
In più se lavoro con le pratiche (presenza e lavoro di connesione energetica) vado a generare sempre di più da dentro, e in anticipo, il nutrimento che potrei dover cercare all’esterno e diventa sempre più facile non farsi possedere dal bisogno.
✔ Ricordo che in questo momento tutti i corsi si terranno in modalità webinar. Le iscrizioni sono ancora aperte per le date indicate qui in basso:
🔥 15/11 – WEBINAR CORSO MENSILE 1° LIVELLO I VANGELI E LA VIA DEL RISVEGLIO Info & iscrizione: https://bit.ly/3ix1RJa
🔥 22/11 – WEBINAR CORSO MENSILE 2° LIVELLO MARIA MADDALENA E IL SACRO FEMMINILE Info & iscrizione: https://bit.ly/3iA6Mt0
Chi non avesse partecipato al primo incontro, ne riceverà la regisrazione necessaria per mettersi al passo.

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